A ridosso della scadenza del 1° ottobre 2019, con una breve nota pubblicata ieri 26 settembre 2019 sul sito web, la Ragioneria Generale dello Stato ha comunicato lo slittamento del termine di avvio dello scambio di ordini esclusivamente in formato elettronico tra enti del Servizio sanitario nazionale (Ssn) e fornitori, attraverso il nodo smistamento ordini (Nso): in attesa delle indicazioni circa la nuova tempistica, che verrà verosimilmente stabilita per l’inizio del 2020, si ricorda come l’utilizzo di ordinativi elettronici, in formato strutturato Ubl, costituisca una misura che va nell’ottica del controllo della spesa pubblica.

A regime l’obbligo interesserà tutti gli approvvigionamenti delle pubbliche amministrazioni accompagnandosi alla fattura elettronica nella quale andrà indicato il progressivo identificativo dell’ordine, pena il mancato pagamento della fornitura.

Nell’ottica di fornire una sommaria spiegazione del nuovo sistema del Nodo Smistamento Ordini della PA (NSO), alleghiamo anche una nota che abbiamo ricevuto dalla nostra casa di software.